Per chi è alle prese con i consueti problemi di riduzione del budget familiare da destinare alle vacanze, una soluzione c'è e si chiama "Bed & breakfast". Sempre più persone, inoltre, avvertono l'esigenza, durante la vacanza, di entrare in stretto contatto con lo stile di vita della terra che li ospita e di intraprendere rapporti umani genuini con le persone che vi abitano, famiglie che mettono a disposizione dei turisti alcune stanze della propria abitazione, fornendo tutto l'occorrente per il pernottamento e la prima colazione.
I prezzi contenuti non equivalgono a scarsa qualità ma esclusivamente al fatto che la struttura non può offrire più di tanto. Letteralmente, in italiano, "Bed & Breakfast" significa, appunto, "letto e prima colazione". Un limite del B&B è infatti quello di non poter offrire pasti, ma soltanto, una spesso abbondante colazione mattutina, compresa nel prezzo della camera. La normativa è assai rigida in tal senso e prevede il confezionamento in porzioni monodose dei prodotti offerti, ma non mancano le prelibatezze della cucina casalinga, come il pane o i cibi tipici a patto che vengano acquistati nei negozi del luogo e che vengano consumati in giornata.
Anche nel caso dei B&B sono le leggi regionali a prevedere i requisiti minimi essenziali da rispettare, le caratteristiche delle strutture abitative, i servizi da erogare. In genere, queste normative prevedono, oltre alla somministrazione della prima colazione, il servizio bagno ad uso esclusivo degli ospiti, la pulizia quotidiana delle camere (che sono in numero limitato, ma spesso fornite di tutti i più consueti comfort dell'hotel ma a prezzi decisamente più vantaggiosi) e dei bagni, la fornitura di biancheria pulita ad ogni cambio del cliente e anche a richiesta; la fornitura di energia elettrica, acqua e riscaldamento, da impianti ovviamente rispondenti alle norme di sicurezza in vigore.